Gare Estreme – k4 e TOR 2016
“ULTRAMARATONETI E GARE ESTREME”
‘ULTRAMARATONETI E GARE ESTREME’ – di Matteo Simone- con l’Introduzione del Professor Riccardo Zerbetto e della Dr.ssa Sonia De Leonardis – Chi sono gli ultramaratoneti e come affrontano gare estreme.
Read MoreL’importanza di un viaggio
Gioiosa Pasqua
MEGLIO DI UN FARMACO, LA MEDITAZIONE: rimedio per l’anima e per il corpo
MEGLIO DI UN FARMACO LA MEDITAZIONE: rimedio per l’anima e per il corpo La Meditazione è una disciplina antica, praticata da millenni, ma solo recentemente gli scienziati hanno sviluppato tecnologie sofisticate tanto da poter osservare cosa accade nel cervello umano mentre si medita. Gli studi e le esperienze nei centri medici e negli ospedali provano che praticare questa forma di meditazione aiuta ad attenuare e a contenere, nel migliore dei casi a risolvere, disturbi psichici e disturbi fisici. Esistono varie tecniche e pratiche di rilassamento, e, tra queste, la pratica meditativa è capace di allenare all’ ascolto di sé e del proprio corpo, migliorando sensibilmente lo stato emotivo. Questo è ormai assodato dagli studi del settore. Recentemente, tuttavia, da ulteriori ricerche è stato dimostrato che la mindfulness è una vera e propria terapia per i disturbi fisici grazie alla sua azione sul sistema nervoso e su quello immunitario. In America da oltre trenta anni questa tecnica viene usata come strumento complementare di cura e recentemente anche in Italia in alcuni ospedali viene sempre più spesso affiancata alle terapie tradizionali e applicata per curare malattie tanto di origine psichica quanto di origine fisica. Vari gli ambiti in cui ne è stata riscontrata l’utilità. Tra i principali vi sono: le malattie croniche e quelle autoimmuni, i pazienti sottoposti a cure chemioterapiche, i pazienti con disturbi di ansia e depressione, persone che soffrono di acufeni. La meditazione grazie al suo potente effetto rilassante dà risultati importanti anche con le malattie psicosomatiche e autoimmuni legate alla tensione nervosa, come la sindrome di Hashimoto e l’artrite reumatoide, poiché agendo sul livello di stress esperito dalla persona fà si che il sistema immunitario non vada in tilt. Meditare riduce anche lo stato di tensione e quel senso di vulnerabilità che si vive durante tutto il percorso di cura, riducendo il senso di nausea, vomito e stanchezza che colpisce i pazienti sottoposti a cure chemioterapiche. Molto efficace è la meditazione per chi soffre di disturbi d’ansia e dell’umore, oltre che della depressione. Questi pazienti, supportati da un percorso psicoterapeutico e dalla meditazione, riescono man mano a sciogliere nodi di pensieri negativi e imparano a riconoscere i circoli viziosi della mente, gli automatismi ed il modo di interromperli. Altrettanto efficace si è rivelata la meditazione nel caso degli acufeni chi ne soffre sà quanto può essere complicato convivere con un ronzio continuo nelle orecchie. Ma come è possibile? Imparando a meditare il ronzio non scompare ma si smette di prestargli attenzione, non si lotta più contro il rumore, non si cerca di eliminarlo o coprirlo ma si comincia a piccoli passi a prendere atto della sua presenza in modo neutro, e poco alla volta il ronzio si affievolisce fino a scomparire....
Read More